L’ABN (Australian Business Number) è l’equivalente della nostra partita IVA in Australia e serve per lavorare come libero professionista. Si tratta di un numero identificativo di 11 cifre, che viene rilasciato tramite una breve registrazione online. Per poterlo richiedere è necessario avere sotto mano il proprio TFN (Tax File Number), passaporto e numero di telefono, oltre che un indirizzo di residenza in Australia.
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Quando richiedere un ABN?
Solitamente l’ABN viene richiesto quando si vuole aprire un’azienda in Australia, intesa sia come libero professionista che come azienda vera e propria. Aprire un ABN per lavorare come libero professionista (sole trader) è abbastanza semplice e non serve ricorrere ad un esperto. Lo puoi fare da solo direttamente sul sito dell’ATO da solo. La procedura è gratuita, quindi se ti viene richiesto di pagare qualcosa sei sul sito sbagliato. Una volta inseriti tutti i dati e inviato il modulo online, se tutto è andato per il verso giusto, ti apparirà il numero della tua ABN.
Potrai quindi iniziare a creare le fatture. Cerca un modello online e inserisci i tuoi dati, come il nome, cognome, numero di telefono, indirizzo, email e numero di ABN, scrive il totale che ti è dovuto e le tue coordinate bancarie per essere pagato.
Altri due fattori da considerare. Numero uno, se il fatturato supererà una certa soglia, sarà necessario anche registrarsi ai fini dell’IVA che in Australia si dice Goods and Service Tax (GST). E inoltre se vuoi creare un’azienda (company) sempre meglio fare una consulenza con un commercialista prima di procedere.
Che differenza c’è tra TFN e ABN?
Sono due cose completamente diverse. Di solito se lavori solo con il TFN vuol dire che sei un dipendente e quindi il tuo titolare paga le tasse per te. Alla fine dell’anno fiscale, puoi richiedere delle tasse trattenute, tramite il cosiddetto Tax Return. Se invece hai un ABN vuol dire che sei un libero professionista e di conseguenza le tasse le paghi direttamente tu. Quindi quando fai un preventivo ed emetti una fattura, dovrai tenere conto del fatto che il tuo guadagno è lordo e una parte del tuo fatturato a fine anno andrà in tasse, a seconda di quanto hai incassato durante l’anno fiscale.
Una volta poi arrivati alla fine dell’anno fiscale (30 giugno) è necessario con l’aiuto di un commercialista, specializzato in tasse (tax agent) pagare le proprie tasse in base al reddito generato. La percentuale dovuta è divisa in scaglioni che dipendono dal guadagno annuale.
Lavorando da libero professionista non ci sono solo tasse, ma anche spese da sostenere, oltre che si spera guadagni. Quando si fa il rimborso delle tasse è possibile scaricare tutte le spese legate al lavoro.
Se per esempio hai lavorato come muratore, puoi chiedere il rimborso per il costo delle tue attrezzature (scarponi, pantaloni, etc); se invece hai lavorato come fotografo puoi scaricare l’acquisto della macchina fotografica, gli obiettivi, la stampante e molto altro ancora. L’ideale è usufruire del servizio del commercialista, per recuperare il più possibile.

Prima e dopo la partenza
Per avere un ABN, devi avere un TFN. Lo scrivo perché se vuoi aprire la tua ABN appena arrivato in Australia, devi prima richiedere il Tax File Number e una volta che lo ricevi puoi procedere con la tua ABN. Considera anche che entrambi i codici li devi richiedere quando arrivi in Australia, non puoi richiederli prima di entrare nel paese perché sono associati al tuo visto e al tuo ingresso in Australia.
Se vuoi andare in Australia e hai meno di 36 anni, puoi richiedere il pacchetto WHV che include il Tax File Number e le prime pratiche, eccolo qui. Inoltre se hai domande, compila il contact form qui sotto!
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Ilaria Gianfagna
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